IdentificativoLinzi193
Datazione1545 ottobre 15
RegestoEssendovi stata una lite tra prete Angelo de Adalardis pievano di Spilimbergo e la fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista, il cui processo si era tenuto in prima istanza dinanzi all’ordinario, quindi in appello a Udine e Venezia, ora le parti giungono ad un accordo riguardo alle spese processuali, per cui la fraterna si impegna a pagare al pievano e ai signori consorti di Spilimbergo la somma di sessanta ducati. Ciò avviene con il consenso dei nobili Marco Antonio, Odoardo, Febo, Giovanni Andrea e Bernardino, anche a nome degli altri signori consorti di Spilimbergo, quali governatori e amministratori della chiesa di S. Maria, da una parte, e dei rappresentanti della fraterna, vale a dire Angelo di Barnaba, Giovanni Antonio fabbro murario, ser Zeno de Arnostis, ser Daniele de Cimatoribus, Giacomo Salippo calzolaio, Battista calzolaio del fu Giacomo muratore, Giovanni Antonio Carli terebrario, Giovanni Antonio Pinchiarolo calzolaio e Battista Gibbo di Baldassarre da Meduno oste in Spilimbergo, dall’altra parte.