Lista pergamene

Pergamene trovate: 261
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi132
Datazione1516 novembre 22
RegestoBiagio del fu Giorgio Canciani da Spilimbergo vende per sette ducati e mezzo a Daniele Soiano da Spilimbergo, priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista, e a Antonio Bacinelli fabbro, cameraro dell’ospedale, la corresponsione di un livello annuale di tre quarte di frumento, da pagarsi ogni anno il giorno di S. Giacomo nel mese di luglio, su un suo campo arato e piantato sito nelle pertinenze di Spilimbergo, nella località detta La Braida de Lagna. Per tale livello, e per altro livello di una quarta di frumento, sempre sullo stesso campo, si costituisce manutentore Daniele del fu Giacomo Canciani, suo consobrino.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi245
Datazione1597 novembre 30
RegestoGiacomo del fu Luigi Tarvisani da Spilimbergo vende per cinque ducati a [Giovanni] Muratoribus aromatario, priore della fraterna di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e ai camerari Onorio del fu Giuseppe muratore e Cri[stoforo] Trotta, la corresponsione di un livello di due lire e tre soldi dovutogli da Narciso del fu Giovanni Deana da [Sequals] su un campo sito nelle pertinenze di Sequals, in località Campo di Pos Questa, anche obbligando in garanzia un suo campo presso Vacile. Inoltre egli assegna come legato alla fraterna un altro livello di due lire e tre soldi, ugualmente dovuto su tale terreno dallo stesso Narciso, e ciò affinché si faccia celebrare una messa in memoria di sua moglie Anna.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi138
Datazione1519 luglio 19
RegestoPantaleone del fu Colò Quanci da Dignano vende per dieci ducati a Antonio muratore e a Mattia fabbro del fu Matteo falzaro da Spilimbergo, camerari della fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista, la riscossione di un livello perpetuo di uno staio di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunzione di S. Maria, e ciò su un’abitazione e un cortile.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi112
Datazione1505 dicembre 15
RegestoAntonio del fu Zanino Marusi da Tauriano vende per dieci ducati a Paolo del fu Antonio [Caroli] da Spilimbergo, cameraro dell’ospedale di S. Giovanni Battista, la corresponsione di un livello di uno staio di frumento, da pagarsi nel giorno di S. Giacomo del mese di luglio, obbligando a ciò la sua casa, murata e coperta di coppi, sita a Spilimbergo, nel Borgo vecchio, confinante con la casa di [Giovanni della] Martina da Tauriano, con la casa di [Tommaso di Michele] Marusi da Tauriano e con le androne.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi223
Datazione1570 agosto 19
RegestoSer Girolamo Averoldo, priore della fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista, e i camerari ser Sebastiano del fu ser Giovanni Boral e Giovanni tessitore del fu Paolo Florentini da Spilimbergo, in seguito alla deliberazione dei dodici consiglieri della fraterna, vendono per venti ducati a ser Giuseppe del fu ser Martino de Privitalibus da Spilimbergo la corresponsione di un livello di otto lire e quattordici soldi, obbligando in special modo una braida concessa in locazione ser Giacomo Canciano da Spilimbergo, sita fuori dalla porta esterna di Spilimbergo.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi131
Datazione1516 marzo 28
RegestoGirolamo sarto e cimatore da Spilimbergo vende per cinque ducati a Antonio Bacinelli e a Daniele Soiano da Spilimbergo, camerari della fraterna di S. Giovanni Battista, la corresponsione di un livello annuale di due quarte di frumento, da pagarsi su una sua casa sita in Spilimbergo, in Borgo nuovo, confinante con la casa di ser Pietro Cisternini a oriente, le mura della Terra a occidente, e altra casa di ser Pietro Cisternini a mezzogiorno.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi240
Datazione1591 marzo 1
RegestoPoiché il 28 dicembre 1589 gli uomini delle ville di Tramonti di Sotto e Tramonti di Mezzo avevano venduto per mille ottocento venti lire di soldi a Giovanni Battista Monaco da Spilimbergo un monte sito presso quelle ville, in località De Rossa, e siccome ciò andava a grave danno per il pascolo dei loro animali, ora chiedono di riavere tale monte. Si giunge così alla stipula di un nuovo instrumento, per cui Giovanni del fu Leonardo da Rivo da Tramonti di Mezzo e Daniele del fu Giacomo Cotii da Tramonti di Sotto, rappresentanti dei due comuni, vendono per trecento ducati un livello di ventuno ducati, da pagarsi su tutti i beni delle loro comunità, con patto di francazione.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi239
Datazione1590 [... 28]
RegestoVendita di un livello [di tredici lire di soldi], con obbligazione di certi beni, un prato con stavolo e una casa coperta di coppi con orto adiacente.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi130
Datazione1515 novembre 9
RegestoPoiché Pasqualino del fu Urbano da Barbeano aveva ceduto a Giovanni Daniele del fu Vincenzo [da Spilimbergo] un livello di uno staio di frumento, da pagarsi su un campo nelle pertinenze di Barbeano, come risulta da un instrumento redatto dal notaio prete Bartolomeo da Spilimbergo, ora detto Giovanni Daniele vende lo stesso livello per dieci ducati a Antonio B[acinelli] e a Daniele [Soi]ario da Spilimbergo, camerari dell’ospedale di S. Giovanni Battista. Si dichiara manutentore Girolamo calzolaio del fu [...] abitante a Spilimbergo.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi108
Datazione1504 marzo 16
RegestoSer Tommaso del fu Bortolussio Cisternini da Spilimbergo per venti ducati, ricevuti per metà in contanti e per metà a saldo di un mutuo precedente, vende a ser Sigismondo aromatario priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e al cameraro Antonio Urbano calzolaio, un livello di due staia di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunta, sulla sua casa con orto attiguo comprata a ser Marco Antonio da Valvasone, sita in Borgo nuovo di Spilimbergo, confinante da tre lati con le androne sive vie publice, mentre verso monte confina con la casa degli eredi di Antonio Putici da Tauriano.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi237
Datazione158[9] maggio 9
RegestoPrete Lattanzio del fu Tommaso de Carolis da Spilimbergo vende per cinquanta ducati a Giovanni Giacomo Locatelli, priore della fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e ai camerari Cesare Averoldo e G[entirino] Bisan fabbro murario, la corresponsione di un livello annuo di ventuno lire e quattordici soldi su una braida di due campi e mezzo sita nelle pertinenze di Spilimbergo, in Melereto.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi111
Datazione1505 agosto 9
RegestoGasparino del fu Liberale Zulerii da Spilimbergo, avendo ricevuto quindici lire e mezza di soldi da ser Antonio aromatario padre del notaio e da Giacomo del fu Antonio Caroli, camerari passati dell’ospedale di S. Giovanni Battista, vende ai camerari attuali ser Ancilotto di Girolamo di ser Simone notaio da Spilimbergo e Paolo fratello di Giacomo Caroli, la corresponsione di un livello di una quarta di frumento, obbligando a ciò la sua parte di una sua casa sita a Spilimbergo, nel borgo di mezzo, confinante con la domus calderariorum di Spilimbergo a levante, e con le vie pubbliche dalle altre parti.