IdentificativoLinzi091
Datazione1482 giugno 2
RegestoDonna Colotta del fu Francesco [Gros] da Spilimbergo vedova del fu Lorenzo di Nicolò de Thesis, essendo malata, detta il proprio testamento e chiede di essere sepolta nel cimitero di S. Maria di Spilimbergo, alla cui chiesa dona semel tantum una certa quantità di frumento. Lascia a Orsola del fu Odorico da Spilimbergo una pelliccia che lei aveva ricevuto dalla defunta Maria madre del fu ser Marco da Castelnuovo cancelliere di Spilimbergo, e il piumino del suo letto; lascia a Dorotea da Castelnuovo moglie di Antonio armentario da Valeriano, abitante a Spilimbergo, inserviente in casa della testatrice, un’altra sua pelliccia; lascia a prete Amico cappellano in S. Maria di Spilimbergo un letto con una coltre; lascia poi al nipote Salvatore fabbro del fu Cristoforo de la Curta abitante a Spilimbergo la sua casa, a condizione che egli paghi il livello annuo dovuto ai signori di Spilimbergo per detta casa, faccia celebrare l’anniversario della testatrice con quattro messe, e riservi una camera per detto prete Amico; dopo la morte del nipote Salvatore, la casa spetterà all’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo.