Lista pergamene

Pergamene trovate: 261
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi191
Datazione1544 maggio 6
RegestoGiovanni del fu Filippo a Sale da Tauriano vende per dieci ducati a prete Franceschino del fu Antonio calzolaio [...], beneficiato nella chiesa della fraterna di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, la corresponsione di un livello annuo di uno staio di frumento, da pagarsi nel giorno dell’Assunzione di S. Maria su un terreno nelle pertinenze di Tauriano, in località Campo del Baiarzo. Si costituisce fideiussore Bortolussio del fu Bortolussio da Tauriano, che obbliga un suo campo in quelle pertinenze.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi179
Datazione1535 gennaio 7
RegestoPoiché ser Luigi di ser Francesco Salla da S. Daniele aveva acquistato un livello in frumento da Zinutto del fu Daniele mugnaio da [...], e siccome detto Zinutto aveva disposto un legato in favore dell’ospedale di S. Giovanni Eremita di Spilimbergo, ora ser Luigi vende per dieci ducati tale corresponsione livellaria a [Giovanni Antonio del fu Giovanni murario] cameraro dell’ospedale.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi075
Datazione1467 agosto 26
RegestoI fratelli Leonardo calzolaio, Daniele mugnaio e Giuliano del fu Giovanni da Istrago abitante a Spilimbergo vendono a ser Domenico del fu ser Valentino del Cos da Spilimbergo un livello perpetuo di due staia di frumento e due orne di vino nella misura di Spilimbergo, che essi pagheranno nel giorno di S. Michele su una loro braida sita nelle pertinenze di Spilimbergo, lungo la via che conduce a Basegliano, avente quantità di quattro campi, e ciò al prezzo di quaranta ducati. L’acquirente promette di rivendere il livello a detti fratelli.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi170
Datazione1531 marzo 14
RegestoI fratelli Battista e Giuliano del fu Giovanni Buitti, o Spilisii, mugnaio da Spilimbergo, anche a nome del fratello Giovanni, vendono per dieci ducati a Urbano calzolaio del fu Antonio vitigliario da S. Daniele abitante a Spilimbergo, priore della fraterna di S. Giovanni Battista, al cameraro ser Giovanni Pietro del fu Paolo da Aurava e al consigliere ser Alessandro del fu Cristoforo Pitilie del subusrbio di Spilimbergo, la corresponsione di un livello annuo di uno staio di frumento dovutogli da Bartolomeo detto Slogin del fu Comino Pitilie de Broylo da Spilimbergo su un cortile e certi terreni ad esso contigui, siti in località Broylo di Spilimbergo. Essi obbligano in special modo una loro braida sita nella tavella di Spilimbergo, in località Melereto.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi153
Datazione1524 febbraio 12
RegestoI fratelli Biagio e Vincenzo del fu Odorico Soiana da Spilimbergo vendono per quindici lire e mezza di soldi a Stefano di Sebastiano “Cingar” da Spilimbergo, priore della fraterna di S. Giovanni Battista, e ai camerari Giovanni calzolaio del fu Martino pellicciaio e ser Giovanni Leonardo del fu Antonio de Cimatoribus da Spilimbergo, la corresponsione di un livello perpetuo di una quarta di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunzione di S. Maria, su una loro braida di terra arata e piantata sita nella tavella di Spilimbergo.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi105
Datazione1502 aprile 7
RegestoDomenico del fu Zanusio e Pasquale del fu Paolino da Colle del distretto di Fanna vendono per dieci ducati a Antonio Bacinello fabbro del fu Mattia fabbro da Spilimbergo e a Nardino calzolaio del fu Mattia Federici da Gaio abitante a Spilimbergo, camerari dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, la corresponsione di un livello di uno staio di frumento, da consegnare ogni anno nella festa dell’Assunta, obbligando a ciò un loro campo e mezzo sito in Colle. Inoltre, Giovanni del fu Antonio da Colle abitante a Spilimbergo con ser Orfeo “aromatario” si dichiara loro manutentore: ser Orfeo obbliga una sua casa sita a Spilimbergo, nel borgo di mezzo, confinante con la casa di Odorico Job da Provesano, la casa di Giovanni di Mariuta da Lestans e l’andronam sive viam publicam.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi109
Datazione1504 aprile 1
RegestoPasquale del fu Paolino e Antonio del fu Zanussio da Colle nel distretto di Fanna, consanguinei, vendono per dieci ducati a Tommaso del fu Bortolussio Cisternini e Antonio Urbano detto “Binut” calzolaio abitante a Spilimbergo, camerari dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e al priore ser Sigismondo aromatario del fu ser Albertino de Lungis da Mantova abitante a Spilimbergo, la corresponsione di un livello di uno staio di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunta, su un loro campo di terra arata e piantata nelle pertinenze di Colle, in località Chiaranda.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi189
Datazione1543 novembre 19
RegestoI fratelli Daniele e Zanino del fu Bartolomeo da Gaio vendono per cinque ducati a ser Giacomo del fu Pietro de Floritis da Spilimbergo la corresponsione di un livello di frumento, da pagarsi sulla loro parte di una casa sita a Spilimbergo, in Borgo nuovo, abitata da Giacomo del fu [...] calzolaio da Spilimbergo, confinante con la via pubblica a oriente, con la casa del fu [...] da Castelnovo a mezzogiorno, con le androne a occidente, e con la casa di Stefano [...].
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi107
Datazione1504 gennaio 27
RegestoSer Tommaso del fu Bortolussio Cisternini da Spilimbergo vende per cento ducati a ser Sigismondo aromatario del fu ser Albertino de Lungis da Mantova abitante a Spilimbergo, priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e al cameraro Urbano detto “Binut” calzolaio del fu Antonio Ciutigliarii da S. Daniele abitante a Spilimbergo, un livello di dieci staia di frumento, da pagarsi ogni anno il giorno di S. Michele, garantendo in special modo sulla sua casa, murata e coperta di coppi o tegole, sita in Borgo nuovo di Spilimbergo, confinante con la casa di Colussio da Vacile, la casa di Michele del fu Leonardo da Tesis e con le andronos vocatos la casa de muro, e un’altra casa denominata domus Zoseti, confinante con la casa di Pontello da Gaio e la casa di Pietro di Tommaso da Pozzo; inoltre egli obbliga in garanzia altre corresponsioni livellarie dovutegli da numerosi debitori di Tauriano, Tesis, Vivaro, e altre località. Si costituisce suo manutentore il fratello ser Giovanni Cisternini.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi126
Datazione1513 maggio 30
RegestoGiovanni mugnaio del fu Giuliano Spilisi da Spilimbergo vende per sette lire di soldi e dodici soldi e mezzo a Daniele Soiario priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e al cameraro Antonio Bacinello fabbro da Spilimbergo, un livello di mezza quarta di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunta, su una sua braida di terra arata e piantata sita nelle pertinenze di Spilimbergo, in località Meleret.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi070
Datazione1459 ottobre 12
RegestoNicolò sarto del fu Odorico da Cosa abitante a Spilimbergo vende per cinque ducati a Simone pellicciaio, cameraro della chiesa e dell’ospedale di S. Giovanni Eremita di Spilimbergo, un livello perpetuo di due quarte di frumento, da pagarsi su una sua braida sita nelle pertinenze di Spilimbergo. Si costituisce suo fideiussore Consolato del fu maestro Martino da Spilimbergo.
immagine recto pergamena
IdentificativoLinzi164
Datazione1528 luglio 22
RegestoEssendovi una lite tra il reverendo frate Pietro Danielis, priore del convento di S. Pantaleone, e il cameraro dell’ospedale di S. Giovanni di Spilimbergo a causa di un livello annuo di venti soldi, dovuto dai camerari dell’ospedale al convento di S. Pantaleone, da pagarsi su un orto nelle pertinenze di Spilimbergo, lungo la via per Barbeano, e siccome il convento di S. Pantaleone doveva all’ospedale di S. Giovanni un livello di quattordici soldi, da pagarsi su due orti in località Sopra la Via deli Horti, verso Baseglia, le parti giungono a tale accordo. Giovanni Antonio, cameraro dell’ospedale, si impegna a pagare il livello di venti soldi al convento, tuttavia gli verranno poi restituiti i quattordici soldi spettanti all’ospedale.