Biblioteca digitale
Dati identificativi
FondoFondo Linzi
IdentificativoLinzi074
Collocazionescatola03
Data cronica inizio10/08/1467
Data cronica fine10/08/1467
Data topica1467 agosto 10
Natura dell'attoTestamento
RegestoLa nobildonna Dorotea del fu ser Bernardo da Cividale, vedova del fu ser Pietro Zileti da Spilimbergo, detta il suo testamento e chiede di esser sepolta nella chiesa di S. Pantaleone di Spilimbergo, cui lascia per l’anima sua quattro staia di frumento, quattro staia di miglio, quattro di sorgo e quattro orne di vino semel tantum, da consegnare alla chiesa e ai frati di quel convento. Infine nomina sua erede universale la fraterna dell’ospedale di S. Giovanni di Spilimbergo, a patto che i camerari di detta fraterna si prendano cura di lei, provvedendone il vitto e il vestito per la durata della sua vita.
TraditioOriginale
RedattoreGilberto Dell'Oste
Caratteri estrinseci
SupportoMembranaceo
Dimensioni400x15
Stato conservazione e restauroPergamena in cattivo stato di conservazione; presenta macchie, grinze e inchiostro evanito in alcuni punti, lacerazioni e piccoli fori e strappi lungo il margine sinistro
Contesto e accesso
Condizioni di accessoConsultazione copia digitale
Condizioni per la riproduzioneLa riproduzione è consentita da copia digitale in stampa o su supporto ottico. E' vietata la riproduzione da originale
Informazioni tecniche sulla riproduzioneRiproduzione digitale a scanner piano, 300 dpi, rapporto 1:1, RGB, 8 bit col
Indice dei luoghi e delle persone
PersoneMarco Durazio del fu ser Martino da Castelnuovo abitante a Spilimbergo, notaio (estensore)