Biblioteca digitale
Dati identificativi
FondoFondo Linzi
IdentificativoLinzi102
Collocazionescatola04
Data cronica inizio20/07/1500
Data cronica fine20/07/1500
Data topica1500 luglio 20
Natura dell'attoTestamento
RegestoAlbertino del fu [Simone (?)] dei nobili consorti di Spilimbergo, essendo malato e reso balbuziente, ma lucido di mente, detta il proprio testamento stando seduto su una sedia: tra le altre cose, lascia all’ospedale di S. Giovanni di Spilimbergo un manso nel villaggio di Istrago, retto da Giovanni Feltrino, un altro manso nello stesso luogo, retto da Giovanni Giuliani, e una decima su un manso sito nelle pertinenze di Toppo. Infine, nomina suoi eredi universali i fratelli Ercole, Dario e Tiberio del fu Francesco Pinzinini dei consorti di Spilimbergo.
TraditioOriginale
RedattoreGilberto Dell'Oste
Caratteri estrinseci
SupportoMembranaceo
Dimensioni435x160
Stato conservazione e restauroPergamena in discreto stato di conservazione; presenta lievi macchie e inchiostro evanito in vari punti
Contesto e accesso
Condizioni di accessoConsultazione copia digitale
Condizioni per la riproduzioneLa riproduzione è consentita da copia digitale in stampa o su supporto ottico. E' vietata la riproduzione da originale
Informazioni tecniche sulla riproduzioneRiproduzione digitale a scanner piano, 300 dpi, rapporto 1:1, RGB, 8 bit col
Indice dei luoghi e delle persone
PersoneEugenio del fu maestro Remedio di Martino da Spilimbergo, notaio (estensore)