Dati identificativi
FondoFondo Linzi
IdentificativoLinzi115
Collocazionescatola04
Data cronica inizio11/05/1506
Data cronica fine11/05/1506
Data topica1506 maggio 11
Natura dell'attoLocazione
RegestoSer Francesco aromatario da Lugano, priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e Paolo fabbro del fu Antonio Caroli da Spilimbergo, cameraro di detto ospedale e fraterna, affittano per tre anni al nobile Giacomo del fu Tommaso dei consorti di Spilimbergo un orto di proprietà dell’ospedale che misura ventun passi e mezzo di lunghezza e nove passi di larghezza (passi veneti di cinque piedi), sito nelle pertinenze di Spilimbergo, tenuto in precedenza da Leonardo di Vincenzo. L’affitto annuo, da pagarsi nel giorno dell’Annunciazione nel mese di marzo, è di tre lire di soldi.
TraditioOriginale
Note traditioNotaio: Eugenio del fu maestro Remedio da Spilimbergo, mediante la mano del figlio Teodoro
RedattoreGilberto Dell'Oste
Caratteri estrinseci
SupportoMembranaceo
Dimensioni355x220
Stato conservazione e restauroPergamena in discreto stato di conservazione; presenta uno strappo nella parte superiore, macchie e inchiostro lievemente evanito in alcuni punti
Contesto e accesso
Condizioni di accessoConsultazione copia digitale
Condizioni per la riproduzioneLa riproduzione è consentita da copia digitale in stampa o su supporto ottico. E' vietata la riproduzione da originale
Informazioni tecniche sulla riproduzioneRiproduzione digitale a scanner piano, 300 dpi, rapporto 1:1, RGB, 8 bit col
Indice dei luoghi e delle persone
PersoneEugenio del fu maestro Remedio da Spilimbergo, notaio (estensore)
Leonardo del fu Marco Pic[hoti] da Istrago abitante a Spilimbergo (testimone)
Nicolò di Elena da Vivaro (testimone)
Ser Boneto notaio cittadino di Spilimbergo (testimone)