Dati identificativi
FondoFondo Linzi
IdentificativoLinzi114
Collocazionescatola04
Data cronica inizio24/03/1506
Data cronica fine24/03/1506
Data topica1506 marzo 24
Natura dell'attoCessione
RegestoPoiché Mattia di Antonio da Domanins aveva obbligato una sua braida posta in località Rivota, un campo in località Chrayas e un prato in località Clusit, nelle pertinenze di Domanins, ricevendo dieci ducati dall’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, cinque ducati dal nobile Alberto di Spilimbergo, e sette ducati e mezzo dal nobile Nicolò di Valvasone, e poiché lo stesso Mattia aveva poi venduto tali beni al nobile Giacomo del fu Giovanni Francesco da Spilimbergo per quindici ducati, ora Antonio figlio di detto Mattia , vedendosi gravato dai censi livellari, cede al nobile Giacomo di Spilimbergo la sua terza parte di un sedime sito nella villa di Domanins.
TraditioOriginale
Note traditioOriginale da imbreviatura. Dalle note di prete Gaspare ab Aurifice da Spilimbergo
RedattoreGilberto Dell'Oste
Caratteri estrinseci
SupportoMembranaceo
Dimensioni380x110
Stato conservazione e restauroPergamena in buono stato di conservazione
Contesto e accesso
Condizioni di accessoConsultazione copia digitale
Condizioni per la riproduzioneLa riproduzione è consentita da copia digitale in stampa o su supporto ottico. E' vietata la riproduzione da originale
Informazioni tecniche sulla riproduzioneRiproduzione digitale a scanner piano, 300 dpi, rapporto 1:1, RGB, 8 bit col
Indice dei luoghi e delle persone
PersoneGiovanni del fu Martino pellicciaio da Spilimbergo (testimone)
Miano del fu Antonio da Valeriano abitante a Spilimbergo (testimone)
Prete Sebastiano Mischeo da Ceneda abitante a Spilimbergo, notaio (estensore)
Vittore del fu Leonardo di Lucarda da Spilimbergo (testimone)